Ciò che rende speciale questo gin è l’utilizzo di botaniche fresche della Riviera Ligure dei Fiori, che vengono raccolte da piante non trattate e utilizzate dopo poche ore, conservando così tutta la qualità e freschezza dei loro preziosi oli essenziali. Il nome è infatti quello della borgata Barbarasa di Pompeiana da cui proviene il creatore della ricetta.
Barbarasa Gin sprigiona prevalenti note di ginepro bilanciate da note agrumate e mediterranee (mirto-rosmarino), con un retrogusto fresco, leggermente speziato. Tra le 14 botaniche troviamo agrumi, spezie classiche, foglie di mirto, foglie d’ulivo, rosmarino, bacche di goji e semi di zucca.